Presso il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale (Chiesa delle Monacelle nel Centro Storico di Ostuni), un interessante viaggio nel tempo con Flavia Salomone, biologa e antropologa, autrice del libro “C’era una volta… Homo”, pubblicato dalle Edizioni Espera, che, dopo il successo della prima edizione, in una nuova pubblicazione aggiornata, ancora una volta affronta la sfida di proporre tematiche complesse, come l’evoluzione, ai più piccoli, conducendoli alla scoperta del nostro passato con un viaggio a ritroso nel tempo.
Come in un puzzle l’autrice guida i piccoli lettori nella ricostruzione della nostra storia a partire dalle testimonianze che il grembo della terra restituisce. E sarà, tra l’altro, proprio la Mamma di Ostuni a raccontarsi.
Venerdì 3 giugno, dalle ore 18.30 alle ore 20.00, ci sarà l’incontro con l’autrice e la presentazione del libro.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola, dell’Assessore al Museo Maristella Andriola, del Presidente dell’Istituzione Museo Michele Conte e l’introduzione di Donato Coppola, direttore scientifico del Museo, Maria Concetta Nacci dialogherà con Flavia Salomone sul tema: “C’era una volta… Homo: a proposito di evoluzione e di scienza per i più piccoli”.
Un percorso che sarà proposto nelle mattinate di venerdì 3 e sabato 4 giugno, con inizio alle ore 9.00, con Flavia Salomone che incontra i bambini e i ragazzi delle scuole di Ostuni per raccontare il lungo viaggio della nostra specie. I piccoli lettori potranno cimentarsi in abilità preistoriche: Parlare come Homo erectus, realizzare tavolette enigmatiche oppure i primi contenitori in argilla.
Attraverso questi laboratori ludico-didattici sull’evoluzione e sulla preistoria (creativi e linguistici), i bambini vengono direttamente coinvolti in attività finalizzate a far comprendere e cogliere “con mano” quelle che sono state le dinamiche del processo evolutivo che in circa tre milioni di anni, a partire da un misterioso antenato africano, hanno dato vita alla nostra specie.
Appuntamento interessante, quindi, presso il Museo di Civiltà Preclassiche di Ostuni, in cui “Homo”, con i vari stati della sua evoluzione, virtualmente incontra la Madre Antica di Ostuni, custodita proprio nel Museo di Ostuni in una teca appositamente realizzata, dopo le complesse operazioni di restauro e sistemazione realizzate dal prof. Donato Coppola, anche suo scopritore nel 1991 presso la Grotta della Maternita’ del Parco Archeologico di Santa Maria d’Agnano.