Valeria Ferrari ha presentato la propria personale dal titolo “I colori dell’Universo”, dal 21 al 28 agosto 2017, al Palazzo Tanzarella, sede espositiva sita in via Cattedrale gestita dal nostro Museo.
La mostra I COLORI DELL’UNIVERSO, ispirata e dedicata al nonno di Valeria Ferrari, noto fisico, e all’universo, servendosi della sua personale ed innovativa tecnica pittorica che l’artista ama definire – PITTURA NON DUALE.
Più in basso in questa pagina troverete le foto che documentano l’opera di Valeria Ferrari durante la serata inaugurale.
Valeria Ferrari nasce l’8 dicembre 1988 a Bari dove vive e lavora. Inizia piccolissima gli studi di arte e musica e frequenta il conservatorio N. Piccinni studiando violoncello. Al contempo segue corsi di ceramica e disegno. Dopo la maturità scientifica si iscrive alla facoltà di psicologia frequentando in seguito alcuni master di “ipnosi”, “modellamento simbolico” e di “lettura del disegno infantile”.
Continuando a rivolgere il suo interesse all’arte in tutte le sue forme, crea insieme all’artista Anna Guerriero la prima collezione di “Gioielli D’Arte”, piccoli acquerelli realizzati in argento e mosaico di vetro proveniente dalle Antiche Fornaci di Murano. Con queste opere dà vita alla sua prima mostra nel 2010 -“ARCUS CAELESTIS VENETIAE”- nella galleria “Divisione Arte” a Bari.
Durante il vernissage realizza una performance che prevede una lettura sinestetica tra colori, suoni e immagini video. L’interazione delle varie sensorialità induce lo spettatore a seguire dei percorsi unici e personali attraverso le installazioni supporto, creati sempre dall’artista, che diventano parte integrante dell’opera stessa.
Il suo lavoro prosegue realizzando nel 2013 una nuova mostra a Venezia nella Basilica del Frari, nell’importante “Sala del Capitolo” dove insieme ai “Gioielli d’Arte” espone il seguito dei suoi lavori, grandi pannelli realizzati in mosaico di vetro.
Nel 2015 realizza una mostra personale dal titolo “VIOLENCE” presso il club “MAD” a Bari che la vede tra l’altro protagonista come violoncellista elettronica in una performance musicale live.
Nel 2016 partecipa all’evento “SAVE THE BEAUTY”, evento dedicato alla violenza sulle donne, con un intervento di ACTION PAINTING presso il Palazzo Roberti di Mola di Bari. Anche questo evento segue un percorso multisensoriale dove il pubblico assiste alla realizzazione dell’opera dell’artista nel momento stesso in cui viene creata, agendo in sinergia con musicisti, poeti e scrittori lì presenti.
Nell’estate 2016 collabora con il progetto “TRITONO”, una rassegna di eventi che prevede la presentazione di progetti musicali originali ed inediti e che vede nell’opera pittorica di Valeria Ferrari la massima espressione del concetto di sperimentazione, creando così una contaminazione di significati tra Musica, Arte e Ambiente. Nel novembre 2016 espone le sue opere in una mostra personale per l’inaugurazione del Dexter Club a Bari, locale di interesse culturale. Successivamente nel dicembre 2016 espone al Fix It Live a Bari sempre con una sua mostra personale molto apprezzata dal pubblico.
A gennaio 2017 l’artista Valeria Ferrari collabora per una performance che unisce musica e pittura -attraverso le visioni musicali di lsaac Albeniz e George Gerswin- in sinergia con un grande concerto per pianoforte del Maestro e padre Valfrido Ferrari. Collaborazione questa che trova molti consensi per il suo originale e creativo format. Espone nuovamente le sue opere a Bari da marzo 2017 con una mostra permanente nella bellissima residenza storica “Villa Massimini-Losacco”. Vincitrice del Premio dalla Critica per il “Concorso Internazionale Michelangelo Buonarroti” nell’edizione del 2017 con il suo trittico -L’Eco del Silenzio- dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Successivamente espone ancora con una mostra personale dedicata alle donne, dal titolo SAVE THE BEAUTY nell’incantevole cornice di Cisternino in Puglia, nello spazio che fu quello della storica Torre Civica.