L’evento La Donna di Ostuni a trent’anni dalla scoperta ci ha nuovamente confermato come la città di Ostuni abbia fortemente a cuore i propri luoghi della cultura cittadini: il Museo Civico e il Parco di Santa Maria d’Agnano.
La splendida sala del Palazzo Roma ha permesso di accogliere e applaudire coloro che, da sempre, hanno dato un contributo alla missione dell’Istituzione Museo e tutti coloro che non ne hanno mai smesso di seguire i successi. Non solo: quella di ieri sera è stata l’occasione perfetta per ripercorrere i trent’anni dalla scoperta di Ostuni 1, un reperto unico al mondo che attira visitatori da ogni dove.
Ringraziamo, pertanto, i numerosi partecipanti e i protagonisti della serata; in particolare, un ringraziamento speciale va al Prof. Donato Coppola, Direttore scientifico dell’Istituzione Museo, senza il quale questo evento non avrebbe mai avuto luogo. Le sue scoperte e instancabili ricerche hanno da sempre arricchito il contesto non solo cittadino ma anche mondiale.
Inoltre, ringraziamo i Sindaci, i Presidenti, i Consigli di amministrazione e i collaboratori che hanno permesso, nel tempo, la creazione e la crescita dell’Istituzione Museo. Nello specifico, è d’uopo ringraziare tutti coloro che nel corso degli anni hanno dato il loro supporto per sostenere le attività dell’Istituzione come Alfonso Casale (Telcom S.p.A.) e la BCC di Ostuni.
Infine, un sentito ringraziamento al M° Mirko Lodedo e all’artista Donatello Pentassuglia per l’emozionante spettacolo di musiche unite alla Sand Art Performance che ha concluso la serata.
La donna di Ostuni trent\'anni dopo
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Festa della Gestante di Ostuni 30 anni dopo
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