La statua ‘viva’ della Madonna del Rosario

In questa sala è esposta la statua lignea ‘da vestire’ della Madonna del Rosario, oggetto di antico culto nella città di Ostuni. La statua, realizzata nella metà del Settecento a dimensioni naturali, ha busto e arti snodabili per assumere le più svariate posture e per facilitarne la vestizione. La sua grande qualità artistica emerge dalle forme armoniche del corpo, dagli snodi precisi, dalla naturalezza e dall’eleganza dei lineamenti fisionomici, dalla delicatezza e dalla luminosità della carnagione (quasi porcellanata, secondo il gusto settecentesco) e dalla descrizione meticolosa dei particolari, come le labbra, la dentatura appena percepibile, le gote, le sopracciglia, gli occhi, la capigliatura, i seni compressi, le clavicole, le mani, le raffinate calzette e le pantofole. Per una precisa scelta curatoriale la statua, di recente restaurata, è mostrata svestita allo scopo di permettere al visitatore di ammirare tutta la sua bellezza artistica e di cogliere la complessità dei suoi snodi.

Nel rispetto della sua iconografia liturgica, alla statua venivano fatti indossare preziosi indumenti, che potevano cambiare in funzione delle diverse celebrazioni o delle processioni; tra pollice e indice delle due mani si distinguono due grani di rosario, i cui fori permettono di farvi passare le corone da appendere al termine della vestizione, mentre i fori ai lobi delle orecchie permettono di fissarvi brillanti orecchini. Nell’insieme l’opera è una delle migliori Madonne snodabili ‘da vestire’ del Settecento dell’Italia meridionale.

Teodoro De Giorgio